SARÒ QUIETO PER UN ISTANTE E ANDRÒ A CASA
1.Questo mondo nel quale sembri vivere non è “CASA TUA”! E da qualche parte della “TUA MENTE” sai che questo “E’ VERO”. Il ricordo della “TUA CASA” continua a tormentarti, come se ci fosse “UN LUOGO” che ti chiama per farti ritornare, anche se non riconosci “LA VOCE”, ne’ quello che “LA VOCE” ti ricorda. Tuttavia ti senti ancora alieno qui, proveniente da ” UN LUOGO” totalmente sconosciuto. Nulla di così definito da poterti dire con certezza di essere un esule qui. Sono “UNA SENSAZIONE” persistente, talvolta nulla più di un minuscolo fremito, altre volte qualche cosa che viene appena ricordato, energicamente allontanato, ma che è sicuramente destinato a ritornare di nuovo “NELLA MENTE”.
2.Non c’è nessuno che non sappia “DI COSA” stiamo parlando. Tuttavia alcuni cercano di mettere da parte la loro sofferenza intrattenendosi in giochi per occupare il loro tempo, e per tener lontana da sé la loro tristezza. Altri negano di essere tristi, e non riconoscono affatto le loro lacrime. Altri ancora sostengono che quello di “CUI PARLIAMO” è illusione, che non va considerata se non come un sogno. Tuttavia chi, in tutta onestà, senza stare sulla difensiva e senza autoinganno, negherebbe “DI COMPRENDERE” le parole che pronunciamo?
3.Oggi parliamo per tutti coloro che percorrono questo mondo, perché non sono a “CASA LORO”. Vanno in giro in modo incerto in una ricerca incessante, cercando nell’oscurità quello che non possono trovare, senza riconoscere che cosa stanno cercando. Costruiscono una miriade di case, ma nessuna soddisfa la “LORO MENTE” irrequieta. Non comprendendo di costruire invano. “LA CASA” che cercano non può essere costruita da loro. “IL CIELO NON PUÒ ESSERE SOSTITUITO”! Tutto quello che hanno mai costruito e’ l’inferno.
4.Forse pensi che sia la casa della tua infanzia che vorresti trovare di nuovo. L’infanzia del tuo corpo, ed il suo luogo di riparo sono un ricordo ora così distorto che TU conservi solo l’immagine di un passato che non è mai accaduto. Tuttavia c’è “UN BAMBINO” in te che cerca “LA CASA” di “SUO PADRE”, e sa di essere uno estraneo qui. “QUESTA INFANZIA” e’ eterna, con un’innocenza che durerà per sempre! Il luogo in cui “QUESTO BAMBINO” andrà è terra santa. È la “SUA SANTITÀ” che illumina “IL CIELO”, e che porta alla terra il puro riflesso “DELLA LUCE” che sta sopra, dove la terra e “IL CIELO” si sono uniti come una “COSA SOLA”.
5.”È QUESTO BAMBINO IN TE CHE TUO PADRE CONOSCE COME SUO FIGLIO”. “È QUESTO BAMBINO CHE CONOSCE SUO PADRE”. “EGLI” desidera andare “A CASA” così profondamente, così incessantemente, che la “SUA VOCE” grida a TE di lasciarlo riposare per un po’. “EGLI” non chiede che solo alcuni istanti di tregua, giusto un intervallo nel quale “EGLI” possa ritornare a respirare di nuovo “L’ARIA SANTA” che riempie la casa di “SUO PADRE”. “ANCHE TU SEI LA SUA CASA”. “EGLI RITORNERÀ“! Ma dagli solo un po’ si tempo per essere “SE STESSO”, all’interno “DELLA PACE” che è la “SUA CASA”, per riposare in silenzio, in pace e amore.
6.”QUESTO BAMBINO” ha bisogno della tua protezione. “EGLI E’ LONTANO DA CASA”. È così piccolo che sembra chiuso fuori molto facilmente, la SUA minuscola voce così prontamente oscurata, il SUO grido di aiuto quasi non udito in mezzo ai rumori stridenti, aspri e striduli del mondo. Tuttavia EGLI sa che in te dimora ancora la SUA sicura protezione. “TU NON LO DELUDERAI”. “EGLI ANDRÀ A CASA, E TU CON LUI”.
7.”QUESTO BAMBINO” e’ la tua assenza di difese, e la tua forza. “EGLI HA FIDUCIA IN TE”! È venuto perché sapeva che TU non avresti fallito. “EGLI” ti sussurra incessantemente della “SUA CASA”. Perché vuole portarti indietro con LUI, in modo che “EGLI STESSO” possa rimanere, e non ritornare ancora nel luogo a cui non appartiene, e dove vive come un reietto in un mondo di pensieri alieni. “LA SUA PAZIENZA NON HA LIMITI”! Aspetterà finché non sentirai dentro di te la “SUA VOCE” dolce, che ti chiama per lasciarlo andare in pace, insieme a TE, là dove è a casa e TU con LUI.
8. Quando starai quieto per un istante, quando il mondo si allontanerà da TE, quando le idee prive di valore cesseranno di avere valore nella “TUA MENTE” irrequieta, allora udrai la “SUA VOCE”. “EGLI” ti chiama così incessantemente che TU non gli resisterai più. In quell’istante “EGLI” ti porterà nella “SUA CASA”, e tu sarai con LUI nella quiete perfetta, in silenzio ed in pace, al di là di ogni parola, non toccato dalla paura e dal dubbio, sublimante certo di essere “A CASA”.
9.Oggi riposa spesso in LUI. Perché “EGLI” ha voluto diventare “UN BAMBINO” piccolo cosicché TU potessi imparare da LUI quanto è forte “COLUI” che viene senza difese, offrendo solo “MESSAGGI D’AMORE” a coloro che pensano che “EGLI” sia loro nemico. “EGLI” tiene la potenza del cielo nelle “SUE MANI” e li chiama amici, e dà loro la “SUA FORZA”, cosicché essi possano vedere che “EGLI” desidera essere “LORO AMICO”. “EGLI” chiede che lo proteggano, perché la “SUA CASA” è lontana, e non vuole ritornarci da solo.
10.”CRISTO” rinasce come un semplice “BAMBINO PICCOLO”, ogni volta che un pellegrino vuole lasciare la sua casa. Perché egli deve imparare che quello che desidera proteggere è solo “QUESTO BAMBINO” piccolo, che viene senza difese e che è protetto dall’assenza di difese. Oggi va “A CASA” con LUI di tanto in tanto. TU sei un alieno qui tanto quanto LUI.
11.Prenditi del tempo oggi per mettere da parte il “TUO SCUDO” che non giova a nulla, e deponi la lancia e la spada che “HAI SOLLEVATO” contro un nemico che non esiste. “CRISTO TI HA CHIAMATO AMICO E FRATELLO”! “EGLI” è persino venuto a chiedere il “TUO AIUTO” nel lasciarlo andare “A CASA” oggi, completo e completamente. “EGLI” è venuto come lo fa un “BAMBINO PICCOLO”, che deve imparare da “SUO PADRE” protezione e amore. “EGLI” governa l’universo, e tuttavia chiede incessantemente che TU ritorni con LUI, e che non consideri più le illusioni come “TUOI DEI”.
12.TU non hai perso la tua innocenza. È questa che TU desideri ardentemente. Questo è il desiderio del tuo cuore. Questa e’ “LA VOCE” che senti, e questa è “LA CHIAMATA” che non può essere negata. Il “BAMBINO SANTO” rimane con te, e TU l’accetti in cambio di tutti i giocattoli di guerra che “HAI COSTRUITO”. E ora “LA STRADA” è aperta, ed il viaggio ha finalmente una fine in vista! RESTA QUIETO UN ISTANTE E VA’ A CASA CON LUI, E RESTA IN PACE PER UN PO’.
Per le istruzioni di queste lezioni vedi l’introduzione riportata insieme alla Lezione 181
Per le istruzioni delle lezioni di questa prima parte degli Esercizi di “Un Corso in Miracoli” fai riferimento all’Introduzione che trovi alla Lezione 1
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