LA QUIETE DELLA PACE DI DIO MI APPARTIENE
1.Forse adesso siamo pronti per un giorno di tranquillità indisturbata. Se questo non è ancora fattibile, saremo appagati e persino più che soddisfatti nell’apprendere come si possa raggiungere un simile giorno. Se diamo spazio ad un disturbo, impariamo come lasciarlo perdere e ritornare così alla pace. Dobbiamo solo dire alla “NOSTRA MENTE”, con certezza, la quiete “DELLA PACE” di DIO mi appartiene e nulla potrà interferire con la pace che “DIO STESSO” ha dato a “SUO FIGLIO”.
2.PADRE, LA TUA PACE MI APPARTIENE. CHE BISOGNO HO DI TEMERE CHE QUALCOSA POSSA PRIVARMI DI QUELLO CHE TU VUOI CHE SIA PER SEMPRE MIO? NON POSSO PERDERE I DONI CHE TU MI HAI DATO. E COSI’ LA PACE CHE TU HAI DATO A TUO FIGLIO E’ ANCORA IN ME, NELLA QUIETE E NEL MIO ETERNO AMORE PER TE.
Per le istruzioni delle lezioni di questa seconda parte degli Esercizi di “Un Corso in Miracoli” fai riferimento alla Lezione 221
Per il testo sul Cristo, a cui queste lezioni fanno riferimento, vedi alla Lezione 271
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