TUTTO QUELLO CHE VEDO E’ LA MIA PRESENTE FELICITÀ
1.A meno che IO non guardi a quello che non c’è, tutto quello che vedo è la MIA presente felicità. Gli occhi che iniziano ad aprirsi, finalmente vedono. E oggi stesso voglio che “LA VISIONE” di CRISTO venga a ME. Quello che percepisco senza “LA CORREZIONE” di “DIO STESSO” alle immagini che ho fatto IO, è terrificante e doloroso da guardare. Tuttavia non voglio permettere nemmeno per un istante ancora che la “MIA MENTE” venga ingannata dalla credenza che il sogno che ho fatto IO sia reale. È questo il giorno nel quale cerco la MIA presente felicità e non vedrò nient’altro fuorché “QUELLO” che cerco.
2.CON QUESTO PROPOSITO VENGO A TE E CHIEDO ALLA TUA FORZA DI SOSTENERMI OGGI, MENTRE NON CERCO ALTRO CHE FARE LA TUA VOLONTÀ. NON PUOI MANCARE DI UDIRMI, PADRE. QUELLO CHE CHIEDO, TU ME L’HAI GIÀ DATO. E SONO SICURO CHE OGGI VEDRÒ LA MIA FELICITA’.
Per le istruzioni delle lezioni di questa seconda parte degli Esercizi di “Un Corso in Miracoli” fai riferimento alla Lezione 221
Per il testo sullo Spirito Santo, a cui queste lezioni fanno riferimento, vedi alla Lezione 281
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