VEDO TUTTE LE COSE COME VORREI CHE FOSSERO
1. La percezione segue il giudizio. Avendo giudicato, vediamo di conseguenza quello che vogliamo vedere. Poiché la vista può servire soltanto ad offrirci quello che vogliamo avere. È impossibile non vedere quello che vogliamo vedere e non riuscire a vedere quello che abbiamo scelto di guardare. Quanto è certo, dunque, che il “MONDO REALE” debba venire a salutare la”SANTA VISTA” di chiunque assuma “LO SCOPO” dello Spirito Santo come “QUELLO” che desidera vedere. E non potrà fare a meno di “VEDERE QUELLO” che “CRISTO” vuole che egli veda e di condividere l’amore di “CRISTO” per quello che sta guardando.
2.NON HO ALTRO SCOPO PER OGGI CHE QUELLO DI VEDERE UN MONDO LIBERATO, LIBERO DA TUTTI I GIUDIZI CHE HO FATTO. PADRE, E’ QUESTA LA TUA VOLONTÀ PER ME OGGI, E PERTANTO DEVE ESSERE ANCHE IL MIO OBBIETTIVO.
Per le istruzioni delle lezioni di questa seconda parte degli Esercizi di “Un Corso in Miracoli” fai riferimento alla Lezione 221
Per il testo sul GIUDIZIO UNIVERSALE, a cui queste lezioni fanno riferimento, vedi la Lezione 311
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