TUTTI I DONI CHE DO AI MIEI FRATELLI MI APPARTENGONO
1.Come ogni dono che i miei fratelli danno è MIO, così ogni dono che IO do mi appartiene.Ciascuno di essi permette ad un errore del passato di svanire e di non lasciare ombre sulla “SANTA MENTE” che “MIO PADRE” ama. La “SUA GRAZIA” mi viene data con ogni dono che un fratello ha ricevuto nel corso del tempo, e anche oltre il tempo stesso. La “MIA STANZA” del tesoro è piena e “GLI ANGELI” sorvegliano le sue “PORTE APERTE”, affinché non vada perduto un solo dono e ne vengano soltanto aggiunti degli altri. Che IO giunga dove sono i “MIEI TESORI” ed entri lì dove sono veramente benvenuto ed a “CASA MIA”, circondato dai doni che DIO mi ha dato.
2.PADRE, VOGLIO ACCETTARE I TUOI DONI OGGI. IO NON LI RICONOSCO.TUTTAVIA CONFIDO CHE TU CHE ME LI HAI DATI, MI FORNIRAI I MEZZI ATTRAVERSO I QUALI POSSO GUARDARLI, VEDERE IL LORO VALORE E SERBARE SOLTANTO ESSI NEL MIO CUORE COME QUELLO CHE VOGLIO.
Per le istruzioni delle lezioni di questa seconda parte degli Esercizi di “Un Corso in Miracoli” fai riferimento alla Lezione 221
Per il testo sul GIUDIZIO UNIVERSALE, a cui queste lezioni fanno riferimento, vedi la Lezione 311
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